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Parma 02/04/2015
Oggetto: Linea vita la DR 149/2013
La Delibera Regionale che obbliga gli edifici a dotarsi di linea vita per la protezione di rischio di caduta dall'alto è la D.R. 149/2013 prorogata con la D.R. 17/2014 al 31-01-2015. Per adempiere all' obbligo è necessario rivolgersi ad un progettista inscritto presso gli appositi albi professionali che elabori l' elaborato tecnico secondo i canoni elencati dalla delibera stessa. La Delibera si applica a tutte le categorie di edifici quando si intente realizzare un nuovo edificio o si intende intervenire sull' involucro esterno di edifici esistenti (facciate e tetti non balconi, come si può leggere dalla definizione riportata nella delibera stessa) che riguardino le opere soggette a titolo edilizio (manutenzione straordinaria, ristrutturazione ecc) o soggette a notifica preliminare, cioè vi siano impiagati più di 200 uomini giorno o vi siano più imprese coinvolte nella lavorazione. Nei casi di interventi in sanatoria, che riguardino sempre l' involucro esterno dell' edificio, la domanda deve contenere anche l' elaborato tecnico relativo alla linea vita.
Esistono delle deroghe alla normativa che elenchiamo qui di seguito:
– Le coperture completamente portanti poste ad un’altezza inferiore ai 2,00 m, calcolati a partire dal filo di gronda rispetto ad un piano stabile;
– Le coperture completamente portanti dotate di parapetto perimetrale continuo e completo alto almeno 1 m;
– Le ampie e/o continue pareti a specchio esterne degli edifici per la cui manutenzione siano installati dispositivi permanenti per l’utilizzo di attrezzature/strutture di protezione collettiva (ponti sospesi, piattaforme di lavoro auto sollevanti o altro).
Ing. Vincenzo Sibilio
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